EMOZIONI DA MAMMA
Qualche giorno fa ho fatto un piccolo sondaggio si Instagram dove chiedevo a chi segue a pagina se è essenziale vedere chi sta dietro alla pagina. Insomma quello che volevo chiedere era se è necessario apparire nel feed per essere credibili e soprattutto per creare un gruppo di persone che siano interessate ad un argomento, che interagiscono fra loro con consigli e suggerimenti. Come immaginavo le risposte sono state prevalentemente positive, cosa che mi ha fatto molto riflettere. Io non sono una persona che ama fotografarsi, preferisco stare dietro l’obiettivo sia di una macchina che del telefono. Non mi sentirei …
Il mio percorso green è iniziato con la nascita, anzi un po’ prima, di mio figlio. E’ stato un percorso che ho iniziato prima di tutto per lui, e poi per me stessa, con un grande entusiasmo che è andato via via crescendo durante i mesi lenti e gioiosi della maternità. Io svolgo un lavoro di ufficio, che mi permette di lavorare ovunque vero, ma che purtroppo è ancora molto radicato nella sedentarientà dell’ufficio come luogo dove entrare al mattino e uscire la sera. Non nego che questa dimensione inizi a starmi stretta, soprattutto alla mia voglia di maternità al …
Qualche giorno fa siamo stati ad una festa con bimbi dell’età di mio figlio, c’erano moltissimi giochi e molto cibo e il divertimento era assicurato. Ed infatti così è stato. Mio figlio si è divertito tantissimo e di conseguenza anch’io, come in ogni occasione in cui ci sono molti bimbi e cibo lui prima osserva e si sfama per poi buttarsi nella mischia. E’ sempre stato un riflessivo, lui deve guardare bene, esaminare e poi se la situazione gli sembra sotto controllo agisce. Me lo confermano le educatrici e tutto sommato sono contenta di questa sua indole prudente. Durante questa …
Nelle scorse settimane un brutto mix di virus ci ha costretti in casa per più di dieci giorni. Dieci giorni in cui abbiamo festeggiato, sempre in casa, il compleanno del mio bimbo, abbiamo rimandato le nostre vacanze in montagna, abbiamo incastrato gli orari di lavoro e ci siamo fermati. Nella frenesia costante che abbiamo quotidianamente la grande sfida è stata proprio questa: fermarsi (sebbene per l’influenza non sia piacevole) e prendersi tempo, il giusto tempo, il tempo di qualità. Questi giorni chiusi in casa mi hanno aiutato a ridimensionare molte cose, a partire dall’importanza che ne hanno altre. Quando un …
Come vi ho raccontato sul primo post dell’anno la mia parola “guida” per questi mesi sarà MINDFULNESS. Non sono un’esperta di questa tecnica ma mi sono documentata a lungo e credo che potrà davvero farmi bene, non solo a me ma anche a tutte le persone che mi circondano. In particolare credo mi sarà molto utile per bilanciare tutta la frenesia quotidiana, gli impegni e le costanti corse avanti ed indietro che bisogna fare per gestire famiglia-lavoro-figlio e per avere anche un po’ di tempo per me. Ovviamente, soprattutto in questi primi mesi, il tempo a me riservato sarà poco, …
Questo 2017 è volato, ha portato tantissime cose belle, alcune brutte e tanta voglia di crescere e di fare meglio. Come di consueto mi ritrovo a fare i conti con i propositi per quest’anno: mi ero data tanti obiettivi, forse ambiziosi, che magari non tenevano conto di quello che realmente è diventata la mia vita dopo la nascita di mio figlio. E’ diventata bellissima, piena di emozioni stupende ogni giorno ma anche stancante. Un figlio è impegnativo e richiede attenzione e capacità di mettersi in gioco a livello personale e profondamente interiore. Ritrovarsi a fare i conti con quello che …
Questo post l’ho in bozze da quando ho aperto il blog. Non l’ho mai concluso perchè in realtà non è una tematica che si possa esaurire in un post, ma non è nemmeno una tematica che posso ignorare, quindi ho deciso di pubblicarlo oggi, a pochi giorni da Natale, perchè la condizione di una mamma che lavora in questi giorni, soprattutto per chi svolge determinate tipologie di lavoro, è davvero difficile. Una mamma che lavora è sempre di corsa, lo sono anche le mamme che non svolgono un lavoro fuori casa, ma chi lavora fuori casa di più. Deve correre …
Qualche giorno fa ho ottenuto la certificazione come Babywearing Peer Supporter con Babywearing Italia. Questa certificazione rappresenta per me un traguardo molto importante, una passione nata con il mio bimbo che lui stesso, con lunghi pomeriggi passati in fascia e lunghe passeggiate cuore a cuore, ha contribuito a farmi raggiungere. Insomma è la prima “certificazione” che abbiamo ottenuto insieme perchè senza di lui non sarebbe stato possibile e forse non avrei nemmeno conosciuto il fantastico mondo del babywearing. Ma passiamo al dunque: chi è una Babywearing Peer Supporter? E’ una figura non medica e completamente volontaria che ha svolto un …
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