Natale, ma non solo, vede per i bambini e gli adulti protagonisti i pacchetti regalo che sono emozionanti e bellissimi da scartare. Per i bimbi gran parte della magia è data proprio da questi pacchetti che nascondono tra la loro carta colorata magici doni. Insomma, chi non ha amato i regali da piccolo? Ad alcune persone questa passione per lo scartare regali non passa mai e sicuramente ricevere doni da persone per le quali nutriamo dei sentimenti è sempre u grande piacere.
La carta regalo però di carta ormai ha solo il nome perchè viene realizzata con materie plastiche e miste che non possono essere riciclate così come i fiocchi e i nastri, i sacchettini di vari colori e borsette di varie fogge che vengono utilizzate sempre più spesso all’interno dei negozi. Sicuramente hanno una loro praticità e una loro estetica ma dal punto di vista ambientale rappresentano un rifiuto inutile che viene prodotto e che non può essere riciclato.
Certo, alcune di voi obietteranno che vedere la sorpresa e lo stupore negli occhi dei propri figli non è sicuramente inutile, e su questo non posso certo discutere ma ci sono molte alternative green, sostenibili e riutilizzabili che possono svolgere la stessa funzione senza poi finire nel bidone dell’indifferenziato!
Di seguito vi propongo alcune alternative per pacchetti regalo sostenibili, spero possano essere uno spunto per i vostri pacchetti regalo!
Furoshiki, il pacchetto giapponese con la stoffa
Il furoshiki è un’arte giapponese di piegatura e confezionamento di vari oggetti che è una bellissima alternativa per dei pacchetto regalo sostenibili in quanto si adatta a qualsiasi forma e dimensione, basta adattare le dimensioni della stoffa che si va ad utilizzare. In molti casi si possono usare degli strofinacci che diventano così parte del dono stesso!
Con la tecnica del furoshiki si può davvero incartare di tutto senza creare rifiuti ma lasciando immutato il piacere di scartare il regalo!
Ecco un riassunto di tutte le tecniche per impacchettare il furoshiki:
Qui di seguito invece vi inserisco un video della famosissima Marie Kondo (di cui vi avevo parlato per il suo metodo del riordino) e che fa vedere in pratica come attuare la tecnica del furoshiki, vedrete, una volta presa la mano diventerà semplicissimo e la utilizzerete anche come alternativa alle borsette tutti i giorni!
Stoffa cucita su misura
Un’alternativa al furoshiki sempre utilizzando la stoffa è quella di confezionare dei sacchettini su misura per il regalo che si sta facendo. Ovviamente per farlo serve un po’ di dimestichezza con ago e filo e con la macchina da cucire ma vi assicuro che il lavoro è semplice e il risultato ottimale.
La stoffa potete ricavarla da abiti che non usate più o da scampoli di stoffa che trovate in giro per casa se siete appassionate del fai da te!
Sacchi di juta
Un oggetto che per me fa Natale è il sacco di juta. Mi sono sempre immaginata Babbo Natale arrivare con il sacco ed estrarre il dono. Ma che ne direste se lasciasse proprio il sacco di juta? A casa nostra lo dimentica sempre e dentro ci sono i doni per mio figlio. In questo modo non utilizzo involucri inutili e rimane la sorpresa dello scartare i regali. Solitamente chiedo anche a nonni e parenti di darmi il regalo (molte volte lo acquisto io per conto loro) da mettere dentro.
Vi assicuro che la sorpresa è uguale a quella dello scartare il pacchetto regalo con in più anche il passaggio tangibile di Babbo Natale in casa!
Fogli cerati per alimenti
Se il vostro regalo è alimentare potreste pensare di dare uno spunto zero waste a chi lo riceve incartandolo su fogli cerati per alimenti, potete realizzarli voi in casa (post dettagliato in arrivo) oppure acquistarli in negozi specializzati o attraverso questo link Amazon (link affiliato) o questo Etsy (link affiliato). Oltre al dono vero e proprio avrete instillato anche la scintilla dello zero waste quindi un regalo per tutti!
Carta di riciclo
Avete presente la carta da imballo che si trova dentro ai pacchetti che arrivano attraverso gli ordini online? Ecco questa tipologia di carta è perfetta per dei pacchetti regalo personalizzabili ed è estremamente green perchè si può riutilizzate praticamente all’infinito visto che si usura pochissimo ed è molto resistente.
Un’alternativa a questa carta, se non ne avete in casa, può essere la carta di giornale che ben si presta a nascondere le sorprese dentro al pacchetto!
Filo e lana al posto dei nastri
E per quanto riguarda i nastri? Beh sostituirli con un’alternativa green e sostenibile è davvero semplice e ci sono molte alternative. Si possono utilizzare piccoli ritagli di stoffa, spago, filo di lana e cotone, fettuccia, juta, paglia e qualsiasi cosa la fantasia vi suggerisca. Non scartate mai nessun materiale a priori perchè davvero tutto può trasformarsi in un pacchetto regalo sostenbile!
Vi aspetto su Instagram per vedere i vostri pacchetti regalo sostenibili, usate l’#esperimentigreen così posso ripostarvi e condividere i vostri esperimenti di vita sostenibile!
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